Il valore ohmico delle resistenze e espresso tramite fasce colorate, normalmente minimo 4 fasce. Ogni colore esprime un numero preciso ( vedi immagine sucessiva ). Per leggere il valore ohmico della vostra resistenza, prendetela in mano e noterete una fascia color ORO o ARGENTO, questa andra' posta verso la vostra destra.Le prime due fasce colore indicano i primi due numeri. Esempio : Rosso (2), Arancio (3)
La terza fascia colorata indica gli zeri da aggiungere ai primi due numeri. Esempio : Giallo ( 4 zeri )
In alcuni casi, la terza fascia colore potrebbe essere di colr ORO o ARGENTO, in questo caso dovremmo dividere il valore precedente per 10 o per 100.
La quarta fascia invece indica la tolleranza della resistenza. Esempio : ORO ( 5% )
valori delle resistenze che si trovano in commercio
LE RESISTENZE A FILO
Il vaolore delle resistenze a filo, che anno sempre dei bassi valori ohmici, viene impresso sul loro corpo con i numeri come si vede in foto. Quindi se sul corpo appare scritto 0,12 ohm, 1,2 ohm oppure 10 ohm, questo e lesatto valore ohmico della resistenza. Tenete presente che se davanti al numero si trova la lettera R, questa va sostituita con il numero 0, mentre se la R e inserita tra due numeri va sostituita con una virgola (,)..
Esempio : R01 = 0,01 ohm -- Esempio : R12 = 0,12 ohm -- Esempio : 1R2 = 1,2 ohm

RESISTENZE IN SERIE E PARALLELO
Collegando due resistenze in serie il valore ohmico di R1 si somma al valore di R2. Se ad esempio abbiamo una R1 da 1.200 ohm e una R2 di 1.500 ohm, otterremo una resitenza pari a 2.700 ohm : OHM = R1+R2 -- 1.200 + 1.500 = 2.700 OHM oppure 2,7 kohm
Collegando due resistenze in PARALLELO, il vaolre ohmico totale risulta inferior eal valore ohmico della resistenza piu' piccola. Quindi se R1 e da 1.200 ohm e R2 e da 1.500 ohm, noi otterremo un vaolre ohmico inferiore di 1.200 ohm. La formula per calcolare quale valore si ottiene mettendo in parallelo due resistenze e la seguente :
OHM = ( R1 X R2 ) / ( R1 + R2 ) - DUNQUE (1.200 x 1.500) / ( 1.200 + 1.500 ) = 666,66 ohm
TRIMMER
Il TRIMMER e una resitenza alla quale gli si puo' far cambiare il suo valore ohmico in modo manuale dal suo valore minimo, al suo valore massimo. Il simbolo di questo componente e uguale a quello della resistenza ma con aggiunta una frecca centrale chiamata cursore che ne identifica la categoria.
Le codifiche dei trimmer sono relativamente semplici. L'ultima cifra della sigla va sostituita con tanti zeri quanti essa rappresenta.
Esempio : 100 = 10 ohm -- 101 = 100 ohm -- 220 = 22 ohm -- 472 = 4700 ohm etcc..
POTENZIOMETRI
I POTENZIOMETRI hanno la stessa funzione dei trimmer e si differenziano solo per il semplice motivo di possedere un perno sul quale fissare una manopola. Possono distinguersi in rotativi o a slitta, lineari o logaritmici
I potenziometri lineari, variano la loro resistenza in modo lineare, mentre i logaritmici in modo non lineare. Cosa significa questo. Se noi prendiamo un potenziometro lineare da 1.000 ohm e ruotiamo di 1/2 giro il perno, avremo una lettura di valore ohmico pari a 500 ohm, cioe' la meta' del suo valore. Se invece facciamo lo stesso con un potenziometro logartmico, scopriremo che in corrispondenza della sua meta' non corrispondera' la meta' del suo valore ohmico, ma avremo una lettura di 900 ohm da un lato e 100 dall'altro. I potenziometri logaritmici, vengono impiegati sopratutto nel controllo del volume di apparati audio.
FOTORESISTENZE
Le FOTORESISTENZE sono dei componenti fotosensibili che variano il loro valore homico con il variare di intensita di una fonte luminosa. Questi tipi di resistenze, all'uscurita' anno un valore ohmico alto, mentre se si aumenta l'intensita luminosa, il loro valore scendera' proggressivamente a valori sempre piu' bassi, fino a pochi ohm. Il loro impiego e tra i piu' svariati.